The night of St.
Lawrence, the night of the falling stars
On the night of St. Lawrence on August 10, the sky touches the Earth in a
delicate and romantic way.
From ancient times this night is dedicated to the
martyrdom of St. Lawrence, who is buried in the Basilica of San Lorenzo in Rome since the third century, and the shooting stars are the tears shed by
the saint under torture . In this night full of hope the tears of St. Lawrence come down to earth and according to tradition
if you wish upon a falling star the wish will come true. I assure you that over
the years I have wished upon the stars many times but never have my wishes come
true. To be honest I feel an exciting shiver when I manage to see a shooting star
that I feel more than satisfied with just that.
Scientifically, the explanation is that in this period
of the year in the northern hemisphere the Earth passes through the debris of
comet Swift-Tuttle of the Perseus Constellation. The meteoroids get incinerated
in our atmosphere, and the heated air creates the bright streaks we see as meteors, or shooting stars.
Experts say that the best night to see this phenomenon
in Italy
is the night between August 12 and 13.
Notte di San Lorenzo, notte di emozioni e brividi sotto le stelle
La notte del 10 agosto, la notte
di S. Lorenzo, è diventata la notte dei desideri quando il cielo accarezza la terra romanticamente.
Da tempi lontani questa notte è
dedicata al martirio di San Lorenzo che è sepolto nell’omonima basilica a Roma
dal III secolo, e le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante
il suo supplizio. In questa notte magica e carica di speranza le lacrime di San
Lorenzo scendono sulla terra. Secondo la tradizione popolare nella notte di San
Lorenzo i desideri si possono avverare se ad ogni stella cadente si pronuncia “Stella,
mia bella stella, desidero che..” .
Vi assicuro che negli anni tante
volte ho ripetuto la filastrocca ma i miei desideri non si sono mai avverati.
Ad essere sincera provo un brivido emozionante quando vedo una stella cadente
che già così mi sento appagata.
Scientificamente, la spiegazione
è che in questo periodo dell'anno nell'emisfero settentrionale la Terra passa attraverso i
detriti della cometa Swift-Tuttle della costellazione di Perseo. I meteoroidi
vengono inceneriti nella nostra atmosfera, e l'aria riscaldata crea le
striature luminose che vediamo come meteore, o stelle cadenti.
Gli esperti dicono che in Italia
quest’anno la notte migliore per ammirare questo fenomeno è quella tra il 12 e
il 13 agosto.
Raise your glasses on the night of St.
Lawrence
The night of St. Lawrence is celebrated with good wine
and other typical products of our land. The event is called “Calici di stelle”
(Chalices of stars) and I think it’s a beautiful way to combine wine tasting
with the observation of the starlit night. The
feast is held throughout Italy
and is organized by the National Association of the “Cities of wine” together
with the Union of Amateur Astronomers.
For us the nearest “Wine
City ” is Barbarano Vicentino which is
only about 16
kilometres from Vicenza . In this magical night we prefer reaching Barbarano
via the Berici Hills because on these particularly starry nights the views up
there are breathtaking.
After purchasing a glass (we use the ones we bought some years ago) and paying
for the wine tastings you start an eno-gastronomic tour which entitles you to
taste excellent local wines and eat typical food in a warm summer atmosphere
enlivened by good music.
In alto i calici nella notte di San Lorenzo
Ogni anno, dal 1998, nella notte di San Lorenzo si tiene la
manifestazione “Calici di Stelle”,
l’appuntamento che vede unire l’osservazione dei cieli e la degustazioni di
vini, organizzata in tutta Italia
dall’Associazione nazionale Città del Vino insieme all’Unione italiana
astrofili.
La Città del Vino a noi più vicina è Barbarano Vicentino che si trova a circa 16 km da Vicenza. Di solito raggiungiamo questo paese attraversando i colli Berici che di sera, soprattutto ora che il cielo è stellato, sono molto suggestivi.
Dopo l'acquisto di un calice e il pagamento per le degustazioni ci si avvia in un percorso eno-gastronomico che dà diritto ad assaggiare ottimi vini locali e mangiare piatti tipici in un'allegra atmosfera estiva, rallegrata da buona musica.
Barbarano and its wines
In this area of the province of Vicenza cultivation of the vine has ancient origins and the climate allows the growing of the olive too. The extraordinary quality of local wines comes from the passion of generations of winegrowers who in 1982 founded the Consortium for the protection of the "D.O.C." wines of the Berici Hills.
In these limestone hills the characteristic vine is the Red Tocai which in this area is called "Berici Barbarano". This ruby coloured wine has a fruity taste and an intense aroma.
The other D.O.C. wines produced in this corner of the Berici Hills are: Chardonay, Sauvignon, Pinot Bianco, Garganega, Tai (white and red), Cabernet, Cabernet Reserve and Merlot.
"La Strada del Vino" (the wine road) is an interesting route that winds through hills of vineyards in a rural setting of rare beauty. In this green heart of the Veneto, you can admire villas, villages, monasteries and hermitages in an almost pristine environment.
Barbarano
Barbarano e i suoi vini
In questa zona della provincia di Vicenza la coltura della vite ha
origini antiche e il clima permette anche la coltivazione dell’olivo. La
straordinaria qualità dei vini del territorio nasce dalla passione di intere
generazioni di vignaioli che nel 1982 hanno fondato il consorzio per la tutela dei vini “D.O.C.” dei Colli Berici.
In queste colline calcaree il vitigno caratteristico è il Tocai rosso
che in questa zona prende il nome di “Colli Berici Barbarano”. Si
tratta di un vino rosso di colore rubino, dal profumo intenso e dal gusto fruttato.
Gli altri vini D.O.C. prodotti in
quest’angolo dei Colli Berici sono: Chardonnay, Sauvignon, Pinot bianco,
Garganega, Tai (bianco e rosso), Cabernet, Cabernet riserva e Merlot.
Interessante e suggestivo l’itinerario
“La Strada
del Vino” che si snoda ai piedi delle colline tra vigne e coltivazioni in un
ambiente rurale di rara bellezza. In questo cuore verde del Veneto si possono
ammirare ville, borghi, eremi e conventi in un
ambiente quasi incontaminato.
The Spritz
The Spritz aperitif is very popular in the Northeast of Italy. It seems to date back to when the Veneto Region was under the Hapsburg domination. Austrian soldiers used to drink their wine diluted with water because, for them, the Venetian wines were too alcoholic. The name, in fact, derives from the German verb "spritzen", which means "to splash" (with water, in this case). In Venetian it is commonly referred to as "spriss, "spriz" or "sprissetto". Today the Spritz is prepared in various ways. There isn't an only recipe and it can vary from zone to zone, from bar to bar or simply according to one's taste. In Trieste the Spritz is still made with white wine and soda water, while in the Veneto there are many variants. The way I like it is: gingerino or bitter (two non alcoholic sparkling aperitif drinks), prosecco or similar wine, a slice of orange and cubes of ice and "CIN CIN"!
Spritz aperitif
Lo Spritz
Lo Spritz è un aperitivo molto amato nel Nord-Est. Sembra sia nato nel periodo della dominazione Asburgica quando i soldati austriaci, non gradendo i vini veneti che per loro avevano una gradazione alcolica troppo alta, ordinavano nelle osterie vino allungato con l'acqua. Il nome, infatti. deriverebbe dal verbo tedesco "spritzen", che significa "spruzzare" (con acqua, in questo caso). In Veneto viene comunemente chiamato "spriss", "spriz" o "sprissetto". Oggi lo Spritz viene preparato in vari modi. Non ha una ricetta unica, può variare da zona a zona, da bar a bar o semplicemente a seconda del gusto personale. A Trieste è rimasto vino allungato con acqua, mentre in Veneto le varianti sono veramente tante. Io lo bevo semplicemente così: gingerino o bitter, prosecco o altro vino frizzante, una fetta di arancia e cubetti di ghiaccio e "CIN CIN"!
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