2013/02/23

Winter Sunday lunch




In the last 15 days it snowed twice and tomorrow, Sunday, more snow is expected. In the playground in front of my house and along the roadsides there are still piles of snow that has not had time to melt. The temperature is definitely "FREeezing" and so for Sunday lunch I’ll prepare something hearty and substantial. Then, a walk through the snowy woods will conciliate perfectly with the post- prandial phase. 




Negli ultimi 15 giorni è nevicato 2 volte e anche domani, domenica, è prevista la neve. Nel parco giochi di fronte a  casa e ai bordi delle strade ci sono ancora mucchi di neve che non ha fatto in tempo a sciogliersi. La temperatura è decisamente da “BRRRividi” e quindi per il pranzo della domenica preparerò qualcosa di robusto e sostanzioso che bene si adatta al clima invernale. Poi, una bella passeggiata per il bosco innevato concilierà alla perfezione la fase post prandiale.




"Bigoli with white ragù" (meat sauce)

Ingredients for 4/6 people:

500 g fresh Bigoli 500 (or 300/400 g dried pasta)
300 gr minced meat (veal and chicken breast)
1 shallot or small white onion
1 sprig rosemary 4 sage leaves, finely chopped
½ cup olive oil EVO (extra virgin olive oil)
½ cup dry white wine
50 g parmesan cheese
Salt and pepper

Bigoli are widespread in the Veneto, of rural tradition they are prepared with flour, eggs, water and salt. They resemble thick spaghetti, 25-30 cm long and with a diameter of 2.5 mm and are made using a press, said "Bigolaro. I must admit that I personally do not make homemade bigoli and I buy them at the supermarket. If you do not find bigoli in your area your can use thick spaghetti.

Finely chop the shallot, rosemary and sage and fry gently with the oil in a pan. Add meat and brown, stirring to divide and break up the meat, salt and pepper to taste. Pour the wine and let evaporate over a low heat. Add a few ladles of hot water, cover the pan with a lid and cook on low heat for about 2 hours. After this time, take off the lid and let the water evaporate.
Bring the water for cooking the bigoli to a boil, salt it and then cook the pasta “al dente” (normally about 10 minutes). Drain the bigoli, blend with the meat sauce and sprinkle with the parmesan cheese.



"Bigoli al ragu’ bianco"

Ingredienti per 4/6 persone:

500 gr bigoli freschi (o 300/400 gr pasta secca)
300 gr carne macinata (vitello e petto pollo)
1 scalogno
1 rametto rosmarino  e 4 foglie di salvia tritate finemente
½ bicchiere olio EVO (extra vergine d’oliva)
½ bicchiere vino bianco secco
50 gr formaggio grana
Sale e pepe

I bigoli, molto diffusi in Veneto, sono di tradizione contadina e vengono preparati con farina, uova, acqua e sale.  Assomigliano a dei grossi spaghetti, lunghi 25-30 cm e con un diametro non inferiore a 2,5 mm e  per la loro realizzazione si utilizza un torchio detto “bigolaro. Pur avendo un torchio in famiglia devo ammettere che non li faccio personalmente e mi limito ad acquistarli al supermercato; devo dire, tra l’altro, che ce ne sono di molto buoni in commercio. Se nelle vostre zone non trovate i bigoli potete tranquillamente utilizzare degli spaghetti grossi.

Tritate finemente lo scalogno, il rosmarino e la salvia e soffriggete dolcemente il tutto con l’olio in una padella. Aggiungete la carne  e fate rosolare, mescolando per dividere e spezzettare la carne, salare e pepare a piacere. Versate il vino e lasciate sfumare a fuoco dolce. Unite qualche mestolo di acqua calda, coprite la teglia con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, scoperchiate e lasciate evaporare l’acqua.  
Cuocete i bigoli in abbondante acqua salata, scolateli al dente  (di solito circa 10 minuti), conditeli con il ragù e spolverizzate con il formaggio grana.



"Pheasant and pork skewers with polenta"

Ingredients  for 8 people: 

1 pheasant, or chicken,  cut into small pieces (about 14)
600/700 g of lean pork, soft, slightly streaked with fat, cut into about 14 pieces
5 slices of lard cut into small pieces (about 40)
80 leaves of sage
Olive oil
Salt and pepper
Slices of polenta
Skewer sticks

Clean and chop the pheasant into small pieces. Cut the pork into small pieces and slice the lard.
Prepare the lard, wrapping each slice between two sage leaves and set aside. Prepare the skewers alternating pieces of meat with a slice of lard till you finish all the ingredients. Place the skewers in an oven pan, salt and pepper and distribute any left-over slices of lard and a few sage leaves over the skewers. Pour a little olive oil. Put the lid and bake at 200 degrees C for about two hours or until the meat is tender, occasionally pour on the meat the oil that’s at the bottom of the pan. Uncover the pan, remove the skewers  and let the meat brown. Turn off the oven leaving the pan there. At this point there’ll be quite a lot of oil on the bottom of the pan. Scoop up a few ladles of oil and strain it, then put the oil in a non-stick pan with some other sage leaves and heat it. When the oil is hot fry the slices of polenta, previously toasted on a griddle,  for 3 or 4 minutes per side. When you have finished frying the polenta put it in the oven with the meat.  Serve the meat and polenta hot. 


"Spiedini di faraona e maiale al forno" con  “poenta onta”

Ingredienti per 8 persone:

1 faraona tagliata in piccoli pezzi (circa 14)
6/7 etti di polpa di maiale, morbida leggermente venata di grasso,  tagliata in circa 14 pezzi
5 fettine di lardo che taglierete in pezzetti (circa 40)
80 Foglie di salvia
Olio d’oliva
Sale e pepe
Fettine di polenta (precedentemente abbrustolite)  
Bastoncini da spiedo 

Pulite e tagliate a pezzi la faraona. Fate i pezzi che possano essere infilzati in uno spiedo. Tagliate il maiale in piccoli pezzi e affettate il lardo. 
Preparate il lardo, avvolgendo ogni fettina tra due foglie di salvia e tenete da parte. Componete gli spiedini alternando i pezzi di carne con una fettina di lardo fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Collocate gli spiedini in una teglia da forno, salate e pepate e distribuite eventuali fettine di lardo avanzate e qualche foglia di salvia sopra gli spiedini. Versate un filo d’olio. Mettete il coperchio e infornate a 200° per circa due ore o fino a che gli spiedini non sono diventati teneri, ogni tanto bagnando la carne con il suo condimento.  Scoperchiate, togliete gli stecchini e fate dorare la carne.  Spegnete il forno e lasciate la teglia al caldo. Avrete a questo punto un bel po’ di olio sul fondo della teglia. Con un mestolo raccoglietene un po’ e filtratelo, mettetelo in una padella antiaderente con delle foglie di salvia. Scaldate l’olio e friggete le fette di polenta,  che avrete già precedentemente abbrustolito su una piastra, 3 o 4 minuti per lato. Man mano che saranno pronte mettetele nella teglia con la carne che avrete tenuto al caldo nel forno. Servire il tutto ben caldo.  


And, finally, a dessert.

"Orange  and walnut Cake"

Ingredients:

160 g flour
120 g sugar
2 large eggs + pinch salt
125 ml milk
60 ml orange juice
Grated zest of 1 orange
60 g butter
100 g walnuts
16 g powder yeast

For the icing:

150 g dark chocolate
2/3 tablespoons milk

Mix the softened butter, sugar, eggs, milk, juice and grated rind of an orange. Mix everything well and add the flour, baking powder and broken-up walnut pieces. In a rectangular baking pan lined with parchment paper or greased (I use a silicone mold and so this operation is not necessary) pour the mixture. Bake at 180 ° C for 40 minutes. When the cake has cooled cover with the icing that you’ll have prepared by melting the chocolate in a double boiler with a little milk.




E, per finire, un dolce che ho visto fare nella trasmissione “La prova del cuoco”, con alcune modifiche.

“Dolce all’arancia”

Ingredienti:

160 g farina
120 g zucchero
2 uova grandi
125 ml latte
60 ml succo di arancia
Scorza grattugiata di 1 arancia
60 g burro
100 g gherigli di noci
1 bustina di lievito

Per la glassa: 

150 g cioccolato fondente
2/3 cucchiai di latte

Frullare il burro morbido, lo zucchero, le uova, il latte, succo e scorza grattugiata di un’arancia. Amalgamare tutto bene ed aggiungete la farina, il lievito e i gherigli di noce. In una teglia da “plum cake” foderata con carta forno o imburrata (io uso uno stampo al silicone e quindi quest’operazione non è necessaria) versare il composto ottenuto. Cuocere a 180° C per 40 minuti. Quando il dolce si è raffreddato spalmatelo con la glassa che avrete fatto facendo sciogliere a bagno maria il cioccolato con un po’ di latte.  




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